Come sbarazzarsi delle chiglie di cavolo
Il cavolo cappuccio Keela è una malattia fungina che colpisce le crocifere. Il rischio di lesioni può essere ridotto al minimo se vengono adottate misure appropriate in modo tempestivo e se le piantagioni infette vengono trattate correttamente.

Combattendo la chiglia di cavolo
La natura della malattia
La malattia della chiglia sul cavolo appare sotto l'influenza dell'attività vitale attiva dell'agente patogeno, un fungo che si trova nel terreno e mantiene la sua attività biologica fino a 5 anni.
L'agente patogeno fungino penetra nel sistema radicale delle piantagioni di cavoli e blocca i percorsi della nutrizione minerale e dell'acqua. Il parassita rallenta la crescita e lo sviluppo delle piante malate. Le foglie di cavolo iniziano gradualmente ad appassire e ingialliscono, le teste di cavolo si sviluppano lentamente o non si formano affatto.
Le spore del fungo parassita, che si accumulano nelle escrescenze sulle radici, infettano il terreno, permettendo la diffusione della malattia.
Sintomi
I principali segni esterni della malattia sono escrescenze bianche che danneggiano quasi l'intero apparato radicale di una coltura vegetale. In alcuni casi, la malattia si manifesta sotto forma di ispessimento. Entro l'autunno, queste crescite acquisiscono un colore marrone e iniziano a marcire.
A rischio sono le varietà di verdure colorate e bianche, ma tutte le varietà di cavolo possono infettare il fungo. Tra le varietà di cavolo cappuccio più resistenti alla chiglia ci sono quelle a maturazione media e tardiva.
Tuttavia, non è possibile identificare rapidamente i segni di una malattia infettiva, poiché le crescite che compaiono nelle fasi iniziali sono di piccole dimensioni e differiscono poco nell'aspetto dalle radici ordinarie, o vengono scambiate per grumi di terra.
La keela sul cavolo può apparire in qualsiasi fase dello sviluppo della pianta, ma il più delle volte colpisce le giovani piantine nella fase della loro crescita attiva.
Le piantine di cavolo colpite dal fungo vengono facilmente estratte dal terreno a causa della debolezza del loro apparato radicale. Con un aumento del numero di crescite, le verdure diventano immangiabili.
Cause della malattia
Tra i motivi principali della comparsa del fungo c'è il suolo contaminato da spore fungine. Il mancato rispetto delle regole di base della rotazione delle colture e la semina di piantine di cavoli nello stesso luogo per diversi anni consecutivi portano alla rapida diffusione dell'agente patogeno fungino, che mantiene a lungo la sua attività nel terreno.
Altri fattori che contribuiscono allo sviluppo di un'infezione fungina:
- temperatura inadatta alla coltivazione di ortaggi - 18 ° -25 °;
- indicatori di umidità superiori alla norma - oltre il 75%;
- eccesso nel terreno del valore del pH - acidità superiore a 5,6 punti;
- piantare piantine di cavolo in un terreno acido pesante porterà inevitabilmente alla comparsa di un fungo sulle radici delle piante.
Misure preventive

Il trattamento delle sementi può aiutare a evitare la contaminazione
Le misure preventive ti aiuteranno a evitare l'infezione.
Elaborazione dei semi
La disinfezione pre-semina dei semi nella lotta contro la chiglia è una delle principali misure preventive. Questo può essere fatto in uno dei diversi modi disponibili:
- trattamento dei semi in un mezzo che abbia un effetto immunostimolante che aumenta la resistenza di una coltura vegetale all'ambiente esterno;
- disinfezione termica del materiale di semina immergendolo in acqua calda ad una temperatura di circa 50 ° per 20-30 minuti;
- mantenere i semi in una soluzione di senape per 5-6 ore;
- lavorazione del materiale di semi con acido ascorbico alla velocità di 0,1 g per 1 litro di acqua con ammollo per 15 ore;
- indurendo i semi in frigorifero per 1 giorno.
Disinfezione e preparazione del terreno
La disinfezione del suolo è una misura indispensabile nella lotta contro la chiglia nei cavoli. Si consiglia di farlo in autunno applicando calcare e fertilizzanti organici. Durante lo scavo del terreno dopo il raccolto, tutte le erbacce vengono distrutte.
Rispetto della rotazione delle colture
La corretta rotazione delle colture aiuta a combattere la chiglia, che regola la fertilità e l'acidità del terreno. Si consiglia di piantare il cavolo dopo:
- tonalità notturne che aiutano a pulire il terreno in 3 anni, questi includono melanzane, patate, pomodori, peperoni,
- liliacee, tra cui l'aglio, varietà piccanti di cipolle, distruggono un'infezione fungina in 2-3 anni,
- foschia che uccide l'agente patogeno fungino in 2 anni, comprese barbabietole, spinaci e quinoa.
L'impianto complesso di solanacee e liliacee può ridurre il trattamento del suolo dalla chiglia, distruggendo l'agente patogeno in 1 anno.
Misure preventive agrotecniche
Le misure preventive agrotecniche riducono il rischio di infezione fungina. A tal fine:
- fornire il contenuto necessario di calcio, zinco, potassio, boro e cloro nel terreno,
- aumentare la quantità di humus, verbasco e compost, ricchi di microflora e frenando l'attività vitale attiva del patogeno fungino,
- osservare un'irrigazione adeguata,
- normalizzare l'acidità introducendo farmaci disossidanti, ad esempio, introducendo zolfo colloidale,
- piantagioni di cavolo cappuccio alto, che dà lo sviluppo attivo di radici aggiuntive, che assumono un ruolo di compensazione nel reintegrare la nutrizione e le esigenze delle piante in acqua.
Quando la keela si trova sulla maggior parte delle piantagioni, si consiglia di prestare maggiore attenzione alle misure che prevengono la diffusione di infezioni fungine:
- utilizzare attrezzature tecniche disinfettate per evitare il trasferimento di spore fungine sugli strumenti,
- rimuovere le piante infette controllando i pozzetti per i residui di radici infette.
Metodi popolari e mezzi chimici
Il fungo è resistente ai farmaci antifungini. Puoi combattere la chiglia sul cavolo con rimedi popolari e chimici che si sono dimostrati efficaci. Tuttavia, i farmaci non curano le piantagioni infette e non aiutano a sbarazzarsi delle chiglie sul cavolo, limitano solo la diffusione dell'infezione fungina.
Rimedi popolari
- annaffiare le piantagioni di cavoli colpite da un'infezione fungina con una soluzione di calce, che è composta da 150 g di calce e 5 litri di acqua, il tasso di consumo per pianta è di 0,5 litri di fluido di lavoro,
- nutrire cavoli contro le chiglie con liquame o una soluzione con verbasco,
- estinguere il fungo con zolfo al ritmo di 45 g per 10 litri di acqua.
Sostanze chimiche
Tra le sostanze chimiche che possono essere utilizzate a scopo profilattico per il trattamento del suolo ci sono agenti antifungini per il trattamento della terra:
- glicocladina,
- Previcourt,
- trichodermin e altri.
Conclusione
È necessario combattere la chiglia sul cavolo in modo tempestivo, ma anche le misure attive non garantiscono la completa eliminazione del problema. Seguire misure preventive per evitare trattamenti complicati e dispendiosi in termini di tempo.