Assenzio citrino
L'assenzio appartiene a un grande genere con lo stesso nome di piante erbacee della famiglia Aster.

Assenzio citrino
Caratteristica botanica
L'assenzio citrino è una pianta Compositae, è un arbusto perenne del deserto che cresce fino a 0,7 m di altezza. Ha un odore particolare. È velenoso. Descrizione biologica:
- apparato radicale del rubinetto legnoso con colore marrone scuro;
- 10-12 fusti eretti legnosi rossastri ramificati nella parte superiore;
- foglie alterne sezionate pinnatamente in piccoli lobi lineari stretti, mentre il livello inferiore ha un aspetto picciolo, lunghezza 3-6 cm, pubescente, dipinto di colore grigio, cade all'inizio della fioritura, lo strato fogliare superiore è piccolo, sessile, totale;
- infiorescenze di piccola dimensione, ovoidali, formate da fiori bisessuali del diametro di 2-3 mm, raccolti in un cesto compresso a pannocchia, non è presente il calice, il periodo di fioritura cade nei primi giorni di settembre e dura circa 10 giorni;
- nei frutti grigi si forma un achenio ovoidale, convesso da un lato, lungo 1,0-1,6 mm, il periodo di maturazione del seme inizia alla fine di ottobre.
Ha un altro nome: darmina. Propagato per seme e per mezzo di germogli.
Composizione chimica
La composizione chimica della parte fuori terra della darmina del deserto contiene:
- fino al 7% di santonina, che è uno degli esteri sesquiterpenici degli idrossiacidi;
- 1,5-3,0% di olio essenziale, 70-80% costituito da terpeni, compreso l'ossido di mentano (cineolo) e il 5-7% di alcol tujilico;
- canfora terpenoide;
- carvacrolo.
Geografia della distribuzione
L'assenzio citrino è endemico. Distribuito nell'area dell'Asia centrale, più precisamente nella parte meridionale del Kazakistan e del Tagikistan. Si trova nelle valli fluviali, cresce in ampi tratti lungo i fiumi Syr Darya, Arys e altri, ed è presente nelle pianure, nei deserti e nelle regioni pedemontane. La pianta semi-arbustiva non tollera luoghi eccessivamente umidi, prediligendo terreni carbonatici e salini.
Uso pratico

L'assenzio è usato in medicina
L'assenzio citrino viene utilizzato per scopi medicinali; i fiori raccolti in uno stato non soffiato nella fase di formazione dei boccioli sotto forma di cesti di fiori sono usati come materia prima medicinale. I cestini Darmina sono un agente antielmintico grazie alla composizione chimica della santonina, che ha proprietà antielmintiche.
I fiori di assenzio sono spesso erroneamente indicati come semi di agrumi.
L'olio essenziale ottenuto dalla pianta è un potente agente battericida con proprietà antinfiammatorie, analgesiche e irritanti. È usato per uso esterno per alleviare i sintomi del dolore nei reumatismi, pizzicamento dei nervi, spasmi muscoloscheletrici e lombalgia nella regione lombare (lombalgia).
L'uso della pianta per scopi medicinali è strettamente controllato, perchése consumato in grandi dosi, ha un effetto tossico sul corpo, provocando cambiamenti nello stato dei neuroni cerebrali.
Per le sue proprietà, l'olio di assenzio è simile all'eucalipto. Ha un effetto rigenerante sulla composizione cellulare, è in grado di fermare gli attacchi allergici, agisce come agente protettivo per lo stomaco durante il corso delle reazioni ossidative. Aiuta con bruciore di stomaco e flatulenza. Agisce come misura preventiva contro stomatiti e gengiviti. Viene utilizzato in aromaterapia per la fumigazione delle stanze a scopo disinfettante.
Nella medicina popolare, i fiori di assenzio vengono consumati con l'aggiunta di miele e zucchero, il che consente di neutralizzare l'amarezza della pianta.
I preparati omeopatici medicinali farmacologici a base di seme di darmina consentono di normalizzare i processi metabolici, aumentare l'appetito e agire come regolatore dei livelli di emoglobina nel sangue, agendo come rimedio contro l'anemia. Hanno anche un effetto calmante sul sistema nervoso centrale, neutralizzando la depressione, la stanchezza cronica e gli attacchi di panico.
Controindicazioni
Controindicazioni all'uso di fiori e olio essenziale:
- malattie del sistema circolatorio,
- esacerbazioni ulcerative, ulcera duodenale,
- gravidanza e allattamento,
- insufficienza renale.
In caso di sovradosaggio, l'assenzio citrino provoca diarrea, provoca attacchi di nausea e vomito, provoca mal di testa e crampi allo stomaco, è la causa della xantopsia (quando gli oggetti circostanti sono visti in tonalità gialle) e una diminuzione della qualità dell'olfatto. Un sovradosaggio dell'uso di assenzio è ridotto a pupille dilatate, aumento della frequenza cardiaca, disturbi del sonno e calo della pressione sanguigna. Con l'intossicazione più grave, porta alla comparsa di stati convulsi.
Conclusione
Per molto tempo, i semi ei fiori dell'assenzio citrino sono stati usati come farmaco antielmintico. Oggi, l'ambito di applicazione della pianta nella medicina popolare e nella farmacologia è stato ampliato e le sue proprietà medicinali sono utilizzate nel trattamento di patologie ginecologiche e dermatologiche, nevralgie e anemia. La pianta è velenosa, perché il suo utilizzo è rigorosamente dosato.