Macchie bianche e nere sull'orchidea
Macchie sulle foglie di orchidea compaiono quando i fiori sono malati e indicano che la pianta ha bisogno di cure speciali. La scelta del metodo e dei mezzi per il trattamento dipende dal colore delle macchie. La tempestività e la scelta giusta garantiscono la conservazione della vita della phalaenopsis, che successivamente piacerà con una fioritura esuberante.

Macchie bianche e nere sull'orchidea
Tipi e caratteristiche delle malattie
Le macchie sui fiori di phalaenopsis sono scure e chiare. Ci sono questi colori di sconfitta:
- macchie nere sulle foglie di orchidea;
- strisce e punti marroni (marroni) sulla corona e sul tronco;
- macchie bianche sulle foglie dell'orchidea.
In un gruppo separato di segni della malattia, si distinguono macchie nere che sono apparse sui fiori di orchidea.
L'infezione è caratterizzata dai seguenti criteri:
- La vastità dell'area interessata: buchi enormi, placca o piccoli punti quasi invisibili.
- Tasso di crescita: quelli che crescono rapidamente e causano marciume e quelli che partono da un punto piccolo e poco appariscente e mantengono le loro dimensioni a lungo
- La presenza o l'assenza di marciume, poiché le tracce di malattie possono essere umide e secche.
- Posizione di origine: in una rosetta fogliare, passando alle radici o che appare sulle foglie giovani superiori.
Ragioni per la comparsa di macchie
Le ragioni per cui compaiono macchie bianche o di altro tipo sul tronco di un'orchidea o sulle sue foglie sono infezioni batteriche, virali e fungine.
La fonte dell'infezione è molto spesso il suolo. Condizioni di detenzione inadeguate possono provocare la comparsa di macchie sulla phalaenopsis: umidità secca o eccessiva nella stanza, un luogo buio o brevi ore di luce diurna, posizione vicino a una fonte di calore o al vetro freddo. Un altro motivo per la diffusione della malattia è una pianta vicina infettata da un virus o da un batterio. Questo è il motivo per cui la Phalaenopsis non può essere posizionata con altri colori.
Il trattamento della pianta dipende dalle caratteristiche più adatte alla descrizione. È anche possibile prevedere il periodo di recupero e la probabilità di rifioritura.
Malattie dell'orchidea e loro manifestazioni
Le più comuni malattie della phalaenopsis, i cui sintomi sono di vari colori, sono:
- Oidio, in cui le foglie sono ricoperte da un fiore bianco che emana dalla rosetta fogliare. Molto spesso, le foglie inferiori sono colpite, dopodiché lo spotting si diffonde alle radici e allo stelo, mangiandolo e asciugandolo dall'interno.
- Il marciume bruno si manifesta come punti marroni che diventano rapidamente macchie bagnate. Un'infezione secondaria colpisce le radici e, insieme alla corona, si trasformano in una massa di humus sciolta e maleodorante.
- Antracnosi, che assomiglia a punti neri all'esterno delle foglie. Per molto tempo, la malattia non si manifesta, ma con l'inizio del freddo invernale e l'accorciamento delle ore diurne, progredisce e colpisce rapidamente l'intero cespuglio.
- Ruggine, manifestata da punti luce, inizialmente visibile solo sul retro della corona della phalaenopsis. Quando il fiore si indebolisce, i punti si fondono in una grande macchia scura, che assume una tonalità arrugginita.
- Anche le ustioni leggere possono causare chiazze. Un prerequisito per l'aspetto del diradamento sulle foglie è una violazione delle regole per la cura della pianta, con conseguente ingresso e ristagno di umidità. Crescere su un davanzale, dove cadono i raggi del sole cocente, provoca anche malattie. Le aree chiare e secche fanno seccare la foglia nel tempo.

Le più comuni malattie da phalaenopsis
I farmaci più efficaci
Trattare le macchie bianche sulle orchidee è difficile perché il processo richiede tempo e pazienza. Per combattere i disturbi, usano:
- I fungicidi sono farmaci la cui azione è volta a sbarazzarsi di malattie fungine.
- Gli antibiotici naturali sono sostanze che possono sbarazzarsi di malattie batteriche, nonché composti biologici che hanno un effetto rinforzante generale. Tutti questi farmaci svolgono il compito di alimentazione radicale e fogliare, e sono anche una fonte di flora in grado di assorbire batteri patogeni e spore di alcune varietà del fungo.
- Prodotti chimici, tra i quali si distinguono farmaci con effetti complessi e mirati. Le sostanze più famose sono il solfato di rame e la calce, denominate collettivamente miscela bordolese.
- Sostanze pratiche, che sono il mezzo più semplice per disinfettare il suolo o l'alimentazione fogliare delle piante. Questo include permanganato di potassio e perossido di idrogeno.
Metodi di trattamento e prevenzione
Il trattamento a cui viene sottoposta la phalaenopsis dipende interamente dal tipo di malattia da cui è affetto il fiore. Una serie di misure scelte correttamente consente di evitare la morte della pianta e contribuisce anche al rapido ripristino del fiore dopo aver eliminato il punto di varia origine.
La prima cosa da fare quando si tratta la phalaenopsis, che presenta macchie bianche o macchie marciume, è isolare l'orchidea dai fiori sani.

Un trattamento adeguato evita la morte delle piante
Il complesso della terapia riabilitativa comprende le seguenti attività:
- disinfezione del terreno in una pentola;
- trattamento antimacchia;
- creare condizioni adeguate e prendersi cura della pianta.
Il luogo per il trattamento deve soddisfare i requisiti. Non dovrebbe essere troppo buio, poiché la mancanza di luce sufficiente indebolisce la phalaenopsis.
Antracnosi
L'antracosi viene trattata trattando la phalaenopsis con carbone attivo frantumato. La polvere viene utilizzata per trattare le sezioni e i luoghi per rimuovere i germogli malati. Le parti interessate delle piante vengono tagliate con un coltello preriscaldato sul fuoco. Successivamente, la pianta viene spruzzata con preparati contenenti rame.
Il percorso di recupero dura 10 giorni, durante i quali sono necessari 10 trattamenti. Quando tratti l'antracnosi, dovresti:
- limitare l'umidità;
- fornire un'abbondanza di luce solare intensa;
- smettere di nutrire.
Ruggine e muffa nera
Vale la pena trattare la ruggine e la muffa nera dopo aver rimosso tutte le parti interessate del fiore. Il trattamento principale consiste nell'irrorare la phalaenopsis con farmaci come:
- Mikosan;
- Ridomil;
- Topsin-M.
Tutti i preparati utilizzati per eliminare le macchie nere sulle foglie di orchidea sono adatti per combattere le macchie nere sui fiori. La concentrazione delle soluzioni rimane standard.

La ruggine e la muffa nera vengono trattate dopo aver rimosso le parti interessate del fiore
Marciume bruno
Sarà possibile sconfiggere il marciume bruno trattando ripetutamente la phalaenopsis infetta con una soluzione di permanganato di potassio. La sostanza viene sciolta in acqua fino ad ottenere una tonalità viola, un batuffolo di cotone viene immerso nel liquido e quindi viene applicata una soluzione alle sezioni. Tutte le aree interessate vengono asportate prima dell'elaborazione.
La frequenza di elaborazione è 2 volte al giorno e il corso dura 3 giorni. Dopo il trattamento la pianta va tenuta a riposo. Se le aree di marciume non compaiono entro 14 giorni, la Phalaenopsis è guarita dalla malattia.
Muffa polverosa
Per combattere le macchie bianche, che sono una manifestazione dell'oidio, è più efficace con l'aiuto del complesso preparato "Fitosporin". È usato solo come terapia indipendente, perché contiene microrganismi vivi in grado di assorbire agenti patogeni di malattie batteriche e afidi.
Prima della disinfezione, tutti i germogli interessati vengono rimossi. Dopo il trattamento, la pianta è dotata di una buona irrigazione e di luce sufficiente.
Conclusione
Le Phalaenopsis sono delicati fiori da interno. Chiedono condizioni di detenzione e vicinato. La minima discrepanza porta ad avvizzimento, perdita di gemme e infiorescenze e quindi porta a una rapida morte.
Pertanto, qualsiasi cambiamento nel colore del fogliame, che si tratti di macchie bianche, marroni o nere su un'orchidea, dovrebbe sicuramente allertare gli allevatori. Quest'ultimo dovrebbe adottare misure per evitare la perdita di favoriti tropicali dalla fioritura selvaggia.